
Il processo richiede attenzione e ha margini di aleatorietà.
Prima di eseguire la compilazione completa, accediamo Team Works - Web Client, controlliamo il numero ultimo di check-in;
supponiamo sia n; poi manualmente modifichiamo il .IDP riportando il valore n + 1 affinché possa essere utilizzato per la stringa di versione.
In genere funziona. Ma non sempre. Durante la sperimentazione è capitato che per tentativi (neppure compiuti) di check-in da parte di colleghi, il contatore Numero aumentasse più di un'unità richiedendo poi di ripetere la modifica a causa di "erronea previsione".
Per evitare questo problema blocchiamo tutti i check-in in modo da avere garanzia che dato n il Numero di check-in la modifica del .IDP poi corrisponda ad una versione n + 1.
Questo non è un problema. Diciamo che rimane la manualità del processo e il fatto che non essendo automatico ci si può scordare, colleghi nuovi potrebbero non conoscere il come quando dove, etc.
Nel nostro esempio, eravamo al check-in 4218, abbiamo aggiornato la descrizione di un campo statico aggiornando parte della stringa con 4219 e poi abbiamo eseguito il check-in che è diventato il 4219.
In seguito abbiamo aggiornato il campo label coerentemente, in modo da poter recuperare il .IDP.

Ho consultato il manuale ma non ho trovato menzione di qualcosa del genere.
Esiste una opzione di TW che permetta di comandargli di aggiornare il .IDP (con un protocollo opportuno) ad esempio salvando nel .IDP checkinando (8)in formato numerico o stringa il numero di check-in appena eseguito?
A tempo di esecuzione poi sarebbe sufficiente comporre la stringa da visualizzare accedendo tale informazione (ad esempio con un globale o una funzione del framework apposita) tale informazione.
P.S.
Forse questo intervento potrebbe dover essere spostato in Proposte di Modifica.